“Era veramente un’opportunità imperdibile, e noi non ce la siamo fatta sfuggire!”
Queste le voci di alcuni giovani partecipanti alla Festa MGS Giovani-Harambée, vissuta quest’anno a Santeramo, il primo weekend di maggio, com’è diventato felicemente tradizione nell’Italia Meridionale Salesiana.
“All’inizio è stata la visita a Matera, Capitale della Cultura 2019, ad attirare la mia attenzione” – afferma Chiara, 22 anni – “ma poi è subentrato anche il desiderio di rincontrare gli amici dell’MGS, che accompagnano felicemente alcune delle esperienze più significative che abbia mai vissuto, insieme alla tematica che mi ha letteralmente catturato e all’opportunità di approfondirla proprio nell’ottica che incontra il mio interesse!”.
In effetti sono stati proprio questi gli elementi che hanno reso la Festa MGS Giovani un evento formativo di grande spessore. L’evento è stato efficacemente promosso sui social nelle settimane precedenti grazie ad un breve e accattivante videoclip, poi è scattata l’organizzazione per raggiungere la sede di Santeramo, quindi ci si è tuffati a gustare ogni momento di questa esperienza che ha visto la partecipazione di circa 160 giovani, dai 18 anni in su, provenienti dalle quattro regioni meridionali della nostra ispettoria – Puglia, Basilicata, Campania e Calabria.
Nonostante l’arrivo in condizioni metereologiche alquanto avverse, la generosa accoglienza santermana e la cordiale professionalità degli esperti che hanno guidato la trattazione del tema – “La cultura rigenera la vita” – hanno azzerato ogni contrarietà, anticipando una mattinata spettacolare fra i Sassi di Matera.
Un tempo di approfondimento e di meditazione, l’incontro genuino in allegra semplicità, 11 laboratori tematici, la celebrazione della fede, la scoperta di essere “risorsa” sempre, anche quando sembra di essere catalogati come “scarto”… ecco gli ingredienti per una efficace esperienza che ci auguriamo alimenti sempre più una cultura di rigenerazione di cui abbiamo tanto bisogno.
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