All’incontro organizzato dalla Scuola Paritaria “Maria Ausiliatrice” di Taranto, sull’uso consapevole della rete e sui pericoli del web, hanno partecipato gli alunni della V Primaria, insieme ai ragazzi della Secondaria di I Grado.
La Dott.ssa Andreina Rucci, ex Comandante della Polizia Postale di Taranto, ha poi replicato l’incontro in serata anche per i genitori, che sono stati molto contenti che, quest’anno, la scuola abbia voluto coinvolgere anche loro con incontri formativi interessanti e urgenti a livello educativo.
La dott.ssa Rucci ha parlato di Cyberbullismo, che si verifica quando si insulta una persona sui social umiliandola e facendola sentire “diversa” e ha anche spiegato che la Polizia Postale può scoprire gli autori di questi atti perché tutto ciò che si posta sul web non può mai essere distrutto ma lascia traccia.
Ha sottolineato inoltre che se a compiere queste azioni sono minorenni, la responsabilità ricade sui genitori che, di conseguenza, hanno un grosso compito di sorveglianza e controllo sui loro figli.
La Dott.ssa Rucci ha parlato anche dell’adescamento on line che avviene quando una persona, dopo aver rubato l’identità altrui, fingendosi un amico/a, riesce ad ottenere informazioni private ed utilizzarle per ingannare e far cadere il malcapitato in un tranello.
Altro problema è la dipendenza da internet che avviene quando, a causa di un utilizzo eccessivo dei social, non si riesce più a farne a meno.
Diversi bambini e ragazzi preferiscono trascorrere le giornate a giocare ai video games, piuttosto che trascorrere il tempo libero con amici, in incontri “reali”.
Questa lezione davvero “speciale” tenuta da un esperto, è servita a molti alunni della scuola per riflettere sull’uso di Internet. Sicuramente è servito perché si è capito che a volte molti usano la rete, i social con troppa leggerezza, mentre si dovrebbe prestare più attenzione e farne un uso intelligente, limitato nel tempo, nel rispetto di regole poste dai grandi e dai genitori in particolare.
Soprattutto però l’impegno più grande per tutti, bambini e ragazzi, deve essere quello di preferire attività che aiutano a socializzare e a divertirsi in modo sano e spensierato.
Elena LEO – V Primaria
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